L’indagine previa canonica

Bernardino Poccetti (allievi), Allegoria della Giustizia, affresco sul soffitto della Galleria Palatina, Palazzo Pitti, Firenze Nozione e competenza L’indagine previa consiste in una istruttoria preliminare, svolta con procedura amministrativa, con lo scopo di accertare in forma riservata la fondatezza degli indizi e la consistenza degli elementi circa il delitto ecclesiastico presumibilmente commesso da un fedele […]
Le Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili (Parte Seconda)

Nell’articolo precedente abbiamo avuto modo di esaminare i principi guida e le prime sei indicazioni operative che sono racchiuse nelle “Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili” pubblicate nel 2019. Come già detto, questo testo rappresenta un importante salto di qualità nell’affrontare il problema degli abusi sessuali in ambito ecclesiale. Il […]
Le Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili del 2019

Pubblicate il 24 giugno 2019 sul sito ufficiale della CEI, le linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili Costituiscono senza ombra di dubbio la risposta al momento più convincente di una nuova visione evangelica e profetica che la Chiesa in Italia intende assumere per le vittime, che dovranno occupare sempre il […]
La certezza morale invocata nel can. 1342: un richiamo pericoloso se equivocato

Filippino Lippi, allegoria della Fede, affresco 1489/95, Cappella Filippo Strozzi, Basilica di Santa Maria Novella, Firenze Scriveva saggiamente il Cardinale Pericle Felici in una sua prolusione del 1977 tenuta all’Arcisodalizio della Curia Romana sul tema le formalità giuridiche e la valutazione delle prove nel processo canonico: “È inutile invocare nuovi testi legislativi, sia pure più […]
I criteri di riforma del Libro VI del CIC
Il nuovo libro VI, come spiega il Sommo Pontefice nella costituzione apostolica Pascite gregem Dei, è il frutto del lavoro di esperti, ma anche di una significativa consultazione, ne abbiamo già dato notizia QUI. La bozza di revisione si estendeva anche al processo penale, ma dal 2019 è stata stralciata la corrispondente parte. In ogni […]
La funzione della pena in papa Francesco: espressione del principio della misericordia
Tra giustizia e misericordia… La riflessione sulla giustizia della pena è espressione della centralità che assume la questione della misericordia di Dio nel magistero di papa Francesco (si veda, in particolare, la bolla Misericordiae Vultus). Proprio il magistero pontificio è da intendersi, sotto il profilo canonistico, quale criterio ermeneutico sul quale fondare e interpretare lo […]
L’assoluzione del complice nel peccato contro il sesto comandamento del Decalogo
Cenni storici Fino al secolo XVII l’assoluzione del complice non era considerata affatto un delitto, anzi era ritenuta pienamente valida e lecita. Solo grazie alla costituzione Sacramentum poenientiae del 1 giugno 1741 di Benedetto XIV, venne configurato come illecito penale[1]. Nel codice Pio-Benedettino il presente delitto era regolato nel canone 2367 in modo più severo […]
I delitti contra fidem, aspetti sostanziali e procedurali
Santi Cornelio e Cipriano, acquaforte, 1847, dal libro: “Il piccolo leggendario de’ Santi per ciascun giorno dell’anno”, Paolo Ripamonti Carpano editore La Congregazione per la Dottrina della Fede ha sempre esercitato non solo il potere amministrativo ma anche quello giudiziale, e in particolare ad essa sono riservati i delitti contro la fede e i costumi. […]
Custodire e promuovere il bene della Comunità, un’analisi del “nuovo” canone 1311
Mosaico bizantino, mausoleo di Galla Placidia, Ravenna, prima metà del V secolo d.C. Se la definizione classica di diritto penale è ormai consolidata nella formula secondo la quale esso è quella porzione del diritto pubblico composto da un complesso di norme giuridiche con le quali uno Stato, mediante la minaccia di una sanzione, vieta determinati […]
La dimensione pastorale nel sistema penale canonico: la giustizia riparativa
Biagio D’Antonio, la Giustizia, olio su tavola, 1474 circa, Galleria degli Uffizi, Firenze. La presenza di un organismo penale «potrebbe sembrare in contrasto con quell’atteggiamento cristiano di misericordia e di comprensione»[1], continuamente rivolto al perdono del fratello[2], tuttavia è anche vero che la Chiesa, come qualsiasi altra organizzazione, ha delle necessità di disciplinamento istituzionale […]